Vai al contenuto

Tutte le fiabe di daniela p.

Questa la raccolta personale di daniela p.. Puoi contribuire anche tu al progetto "Ti racconto una fiaba" inviando i tuoi testi attraverso l'apposita pagina invia la tua fiaba.

Onde

Pensa alle onde, pensane tante , che corrono, si accavallano , si abbracciano e si increspano, si fermano e poi ripartono.

Pesciolini  guizzano veloci e una barca solitaria naviga, chissà cosa cerca il pescatore mentre naviga ….

Chissà, forse ascolta il canto di una sirena …

Clicca su “Leggi tutto” per vedere la fiaba.

Onde

Fantasia

La nuova versione della fiaba fantasia più un tautogramma sul sole.

notte-danipi

La notte

Chiudi gli occhi , cosa  vedi?

Tutto nero … è notte ,

ma se aspetti ecco che vedi  la luna che ti sorride

e mille piccole stelle che ti strizzano l’occhio

e ti regalano un po’ di polvere magica ….

Senti che ti fa il solletico sul naso

Clicca su “Leggi tutto” per vedere il video.

La notte

Fantasia

Immagina un cielo blu, disegnaci un bel sole ,

aggiungi tante farfalle che volano allegre

e uccelli colorati che cinguettano nell’aria.

Spunta all’improvviso un bel prato,

con fiori profumati e petali delle sfumature che vuoi tu ….

Clicca su “Leggi tutto” per vedere il video.

Fantasia

Se ci credi tutto si avvera

Immagina un pomeriggio, uno di quelli in cui il sole splende alto nel cielo, riscaldando di luce tutto quello che trova; immagina il suo calore, vivo e torrido e quella luce che solo le giornate d’estate possono avere. Immagina il silenzio che la calura delle prime ore del pomeriggio genera, quando è fatica anche respirare e tenere gli occhi aperti.

In questo cerchio di luce, immagina un bambino: immagina i suoi occhi: grandi  biglie di un colore indefinito che si trasformano dal marrone chiaro al verde scuro, a seconda di come la luce li attraversa, ma sempre allegri e  vivaci, capaci di spalancarsi, ogni qual volta sono felici, in un grande sorriso che passa prima da loro e poi scende alle labbra.

Avrà più o meno la tua età, questo bambino e vive come vivi tu. Ha tante passioni, come forse hai tu: gli piacciono i giochi tecnologici, quelli che vi fanno stare ore e ore attaccati a quegli aggeggi infernali con quelle musichette insopportabili …  gli piacciono i cartoni animati e i libri, la pizza e il gelato, ma le sue  più vere e grandi passioni sono due, due amori che lo accompagnano fin da quando era davvero molto piccolo.

Se ci credi tutto si avvera

pensieri di una foglia

“ Ehi …pss…psss.. sono qui.. vi va di ascoltarmi?”

Vi sembra strano che possa parlare ? Che possa avere dei pensieri ? E invece anche io ho un cuore e provo dei sentimenti  come voi.

So che cosa pensate  di me, che assomiglio a una stella, lo dite sempre .

Vi sento quando parlate di me, mi fate sentire la più bella delle foglie. Mi piace  quando vi avvicinate a guardarmi e quando posso regalarvi un po’ della mia ombra e del mio riparo.Mi vedete attaccata al ramo dell’albero del giardino della vostra scuola e pensate che io sia qui solo per bellezza, invece sono viva, eccome se sono viva! Almeno per ora, perché so che l’autunno si sta avvicinando.

pensieri di una foglia

Quando venne il diluvio

Chissà se era notte o giorno, se era autunno o primavera quando iniziò a piovere: nessuno si accorse della prima goccia che cadde, leggera e silenziosa …e dietro di lei quante altre gocce  scesero a bagnare l’erba ,a formare cerchi sempre più grandi  dentro l’acqua del fiume, a innalzare la marea. E mentre la pioggia cadeva, un rumore si sentiva dalla casa di un anziano signore: lunga era la sua barba, bianchi i suoi  capelli, Noè era il suo nome. 

Lavorava senza sosta, perché  sapeva che quella pioggia non si sarebbe fermata, che avrebbe continuato a cadere, sommergendo tutto quello che madre natura aveva creato… e lui non poteva di certo permettere che tutto finisse cosi!

Quando venne il diluvio

La magia del Natale // Video fiaba

La fiaba di Dani interpretata dagli alunni della classe IV A della scuola primaria di Pieve a Socana.

[…] Quella notte faceva freddo, come non ne fa più ormai da anni, i fiocchi di neve scendevano leggeri come tante stelle cadenti, coprendo di silenzio tutto il paesaggio. In quel mare di silenzio, solo, un uomo camminava nella strada, i vestiti bagnati dalla neve, il viso incorniciato da una barba lunga che lo accompagnava ormai da mesi , un grosso cappello calcato sui pensieri. […]

Clicca su “Leggi tutto per vedere il video”.

La magia del Natale // Video fiaba

Un amico tra gli abissi

Di luce qui ne arriva poca, giusto il tanto che serve ad illuminare il contorno delle cose: alghe, spugne e coralli che si lasciano accarezzare dal soffio della corrente. Dietro una roccia , dopo una pinna triangolare, appuntita ecco spuntare una bocca grande , immensa che contiene due file di denti aguzzi, affilati come spade e apparire un corpo affusolato, allungato che taglia l’acqua con il suo muso appuntito.

Fa paura a guardarlo e solo a pronunciare il suo nome vengono i brividi: squalo. Il suo aspetto così minaccioso incute timore, ma non è quello che vuole lo squaletto che nuota nelle acque profonde di questo mare.  Il suo branco lo ha lasciato andare , perché uno squalo che non vuole mangiare gli altri pesci che squalo è?

Un amico tra gli abissi

La magia del Natale

Ti racconterò una storia di tanti anni fa , di quando ancora per le strade non viaggiavano le  automobili, ma solo carrozze. Non esistevano lampioni e la sola luce che illuminava la notte era quella della Luna.

Quella notte faceva freddo, come non ne fa più ormai da anni, i fiocchi di neve scendevano leggeri come tante stelle cadenti, coprendo di silenzio tutto il paesaggio. In quel mare di silenzio, solo, un uomo camminava nella strada, i vestiti bagnati dalla neve, il viso incorniciato da una barba lunga che lo accompagnava ormai da mesi , un grosso cappello calcato sui pensieri.

La magia del Natale

Exit mobile version