L’elfo miope
Madrina dei fiori si accorse che Elfo lettore, il quale leggeva con attenzione, non vedeva. Gli alberi lontani non li vedeva; ma conosceva i nomi, allora pensò ad una malattia contagiosa; lo isolò, ma quando… L’elfo miope
La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "vista", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".
Madrina dei fiori si accorse che Elfo lettore, il quale leggeva con attenzione, non vedeva. Gli alberi lontani non li vedeva; ma conosceva i nomi, allora pensò ad una malattia contagiosa; lo isolò, ma quando… L’elfo miope
Papà talpa ha la vista molto debole, mamma è in ansia, ma i piccoli non sanno cosa voglia dire. “Mamma”, chiede Frisbee “perché papà non vede bene?” “Noi talpe siamo così, ma vi racconterò una… Papà talpa
C’era una volta un fiume lungo lungo. Che dico?! Lunghissimo! Talmente lungo da attraversare cento paesi. Ogni mattina, le acque del fiume erano piene di gente: uomini che pescavano, donne che lavavano i panni e bambini che si divertivano a fare il bagno. Sulle sponde del fiume avveniva anche il contrario e c’erano donne che pescavano e uomini che lavavano i panni. I bambini e le bambine però facevano tutti il bagno, visto che giocare e divertirsi era un loro diritto. O no?
Nei dintorni del fiume abitava una famigliola di coccodrilli: il coccopadre, la coccomadre e quattro coccofigli piccoli. Uno dei coccofigli era nato con un paio d’ali sul dorso e per questo era scansato da tutti gli animali.
“Ehi, coccomostro, ti piacerebbe giocare con noi?” Gli chiedevano i piccoli coccodrilli del gruppo.
“Certo!” rispondeva il piccolo, felice di essere invitato.
“E invece ti lasceremo solo anche oggi! Bleah…” gridavano in coro, facendogli la linguaccia e tenendolo in disparte. Il povero animaletto soffriva in silenzio e quando aveva pianto tutte le sue lacrime (che non erano finte, come quelle degli altri coccodrilli) andava a rifugiarsi da un vecchio rapace, suo amico.