Tutto cominciò in primavera: anzi, un po’ prima, vale a dire alla fine dell’inverno.
Eh sì, l’inverno era stato duro, come si suol dire, ma ora si avvicinava alla fine, le giornate si allungavano un poco ogni giorno e la luce aveva un’altra sfumatura.
Gli alberi del bosco si svegliarono dal loro lungo letargo, i rami neri e nudi tesi verso il cielo come braccia imploranti; poi si accorsero che era ancora presto, che le notti erano ancora gelide e, come vecchi saggi, si riaddormentarono.
Non passò molto tempo che, però, si risvegliarono nuovamente e molti di loro scoprirono sulle loro membra antiche piccole gemme verdi chiaro: un impeto di gioventù che veniva a dare gioia e voglia di vivere ai vecchi saggi del bosco.
Foglie