La renna pasticciona
La sera del 24 dicembre, vigilia di natale, una delle dodici renne di Babbo Natale fu invitata ad una festa. Si chiamava Stella e per l’occasione si era pettinata il corpo peloso, sistemata gli zoccoli… La renna pasticciona
La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "renna", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".
La sera del 24 dicembre, vigilia di natale, una delle dodici renne di Babbo Natale fu invitata ad una festa. Si chiamava Stella e per l’occasione si era pettinata il corpo peloso, sistemata gli zoccoli… La renna pasticciona
Mati è stanca, non ce la fa più, troppe ore di lavoro, ma in questo particolare periodo dell’anno è normale, si lavora sempre il doppio. Mati, la renna, decide di appendere gli zoccoli al chiodo… Mati e lo sciopero del Natale
Sul lungolago di una ridente cittadina erano allineate villette, circondate da giardini fioriti. In una di queste viveva Cloe. Era una ragazzina con un viso simpatico in cui spiccavano due occhi verdi come smeraldi, mentre… La bambolina lappone
Quando il preciso artigiano completò la sua opera era quasi l’alba. Sigillò la palla di neve con un ultimo rapido tocco e la capovolse scuotendola per vedere l’effetto finale. Quando la rimise dritta, la piccola… Il regalo giusto
Al polo nord tutti gli aiutanti di Babbo Natale , elfi, gnomi erano indaffarati per la preparazione del Natale. Erano mesi che si davano da fare : gli gnomi progettisti disegnavano il progetto a matita,… Una renna coraggiosa
Nella tundra non c’è nessuno che corra più veloce della renna. Quando le renne corrono, la tundra rimbomba al rumore degli zoccoli e gli uccelli volano alti nel cielo.
Le renne possono correre un giorno, due giorni, anche tre giorni di fila e il vento fischia tra le corna. Nessuno riesce a raggiungere una renna.
I vecchi raccontano che una volta le renne non erano così veloci, anzi nei tempi antichi non sapevano nemmeno correre. Se ne andavano a spasso per la tundra, mangiando il lichene sotto la neve e patendo il gran freddo invernale.
Nella casa di babbo Natale tutto era pronto: la slitta, i regali, le renne…era mezzanotte!!!
l’orologio della piazza suonò dodici rintocchi
“Senti è Natale”!!! disse Rudolf la renna
“stanotte finalmente portiamo i regali “ disse Blitzen la renna
“Ma dov’è Babbo Natale “ disse Rudolfh
Il povero Babbo Natale andò a recuperare tutti i pacchi e dopo averli recuperati decise di andare a casa per cucire il sacco di pelle.
Dopo averlo riparato stava per ripartire quando si accorse che le renne erano stanche, anche lui era stanco e così decise di riposare un pò.
Sognò una notte vera e speciale e quando si svegliò capì che il tempo era passato e che non era più Natale.