Martina è una bambina molto carina, con i capelli neri neri e gli occhioni grandi e vispi. Ha sette anni e frequenta la seconda elementare.
Vuole molto bene ai suoi genitori, e quando finisce i compiti aiuta la mamma nelle faccende domestiche, come apparecchiare la tavola, pulire il pavimento, riordinare i vestitini da mettere il giorno dopo. L’unico problema è che la bimba ha paura del buio, e la sera tarda a prendere sonno nella sua cameretta.
A volte si sveglia nel cuore della notte urlando e corre nella stanza dei suoi genitori fiondandosi nel lettone fino al mattino dopo. Mamma e papà sono un po’ preoccupati.
“Appena mi sdraio comincio a sentire strani rumori e mi sembra di vedere tanti occhi che mi fissano!!” dice la piccola.
“Amore, non c’è nessuno…saranno i fari delle auto che passano, e lasciano intravedere piccoli fasci di luci dalle tapparelle abbassate!” la tranquillizza la mamma. A nulla servono le parole di conforto dei genitori, per Martina è sempre più difficile addormentarsi. Ogni tanto i suoi amichetti la prendono in giro simpaticamente.
Martina e la paura del buio