Dolcestrocca alla pasta reale
C’era una volta una mia zia
che lavorava in pasticceria.
Aveva le mani di burro e di strutto
ed assaggiava sempre tutto.
Cuoceva leccornie e imbottiva bignè
montava la panna e la crema al caffè.
Con granelli di niente ed un po’ di farina
faceva una torta sopraffina.

