Amelie lucciola senza luce
Le lucciole sono una comunità di piccole amiche della luna! Sono molto laboriosa e per natura sono molto serene ed allegre. C’è chi canta, chi narra, chi fa dolci, chi spazza e chi impazza. Il… Amelie lucciola senza luce
La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "lucciola", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".
Le lucciole sono una comunità di piccole amiche della luna! Sono molto laboriosa e per natura sono molto serene ed allegre. C’è chi canta, chi narra, chi fa dolci, chi spazza e chi impazza. Il… Amelie lucciola senza luce
L’ombra del giorno era rimasta sola e guardava sconsolata la luna che splendeva ma non a sufficienza per farla completamente riapparire. Stava rannicchiata tra le radici di una quercia e un ciuffo di felci. Era… L’ombra del giorno
C’era una volta una piccolissima lucciola che si chiamava Lumière. Era una lucciola molto speciale, gli piaceva girovagare per i prati da sola e quando le altre lucciole la chiamavano per unirsi a loro, faceva… La lucciola Lumière
La lucciola Lily era nata proprio sotto una buona stella. Viveva nel prato di casa mia, e io l’ avevo scoperta da poco tempo. Lily era molto luminosa ,quando si accendeva sembrava una lampadina di… La lucciola Lily
C’era una volta una bambina orfana di padre e di madre che viveva in casa dei nonni, vecchi ricchissimi ma quasi sempre malati. La bambina, che non aveva conosciuto i suoi genitori, non li chiamava… Luccioletta
Martina è una bambina molto carina, con i capelli neri neri e gli occhioni grandi e vispi. Ha sette anni e frequenta la seconda elementare.
Vuole molto bene ai suoi genitori, e quando finisce i compiti aiuta la mamma nelle faccende domestiche, come apparecchiare la tavola, pulire il pavimento, riordinare i vestitini da mettere il giorno dopo. L’unico problema è che la bimba ha paura del buio, e la sera tarda a prendere sonno nella sua cameretta.
A volte si sveglia nel cuore della notte urlando e corre nella stanza dei suoi genitori fiondandosi nel lettone fino al mattino dopo. Mamma e papà sono un po’ preoccupati.
“Appena mi sdraio comincio a sentire strani rumori e mi sembra di vedere tanti occhi che mi fissano!!” dice la piccola.
“Amore, non c’è nessuno…saranno i fari delle auto che passano, e lasciano intravedere piccoli fasci di luci dalle tapparelle abbassate!” la tranquillizza la mamma. A nulla servono le parole di conforto dei genitori, per Martina è sempre più difficile addormentarsi. Ogni tanto i suoi amichetti la prendono in giro simpaticamente.
Rami di luna.
Guardami attraverso.
Il peso del tempo.
Eccessivo.
L’irrompere della tua bocca.
Piume a cadere.
Un giorno il piccolo pulcino giallo allegro disse alla sua mamma orsa:
– “ Mamma, ho deciso.Vado a cercare il tesoro!Non so quanto ci metterò a trovarlo, so solo che devo farlo.”
– “ Tesoro? Quale tesoro?” chiese la mamma.
Il pulcino non la sentì, ormai era già sul sentiero perso nei suoi pensieri.
– “ Chi sa come sarà il mio tesoro? Brillerà come la luna? Peserà come una roccia?”
Il pulcino camminava..camminava..
Una sera di fine aprile il Lampione si accese alle venti e trenta, come di sua abitudine. Il giardino era silenzioso e dalla casa si sentivano arrivare i suoni della cena.
«Cosa posso chiedere di più?» si chiese il lampione godendosi la luce artificiale che lui stesso proiettava, com un’aureola, intorno a sè.
Quando il Sole si nascondeva laggiù, oltre alle ultime colline, per lui era il momento più bello perché…Click! e la sua luce diventava protagonista di tutto il vicinato!