C’era una volta una lepre, che se ne girellava tranquilla ai margini del bosco. Fu un attimo, e si ritrovò circondata dal branco di Rufus, sette lupi terribili e sempre affamati guidati dal sanguinario Rufus. La lepre, veloce e agile, scappò saltellando tra i lupi che si gettarono al suo inseguimento. Col cuore in gola, sentiva che i sette lupi le erano sempre più vicini, avvertiva il loro ansimare.
Riuscì a passare in un cespuglio, poi a infilarsi nella boscaglia, facendo perdere le sue tracce.
Per il momento, era al sicuro, ma sapeva che, con il suo infallibile fiuto, Rufus l’avrebbe trovata e presto si sarebbe trovata ancora circondata dai lupi. Doveva inventarsi qualcosa.
Proprio in quel momento comparve un’alce, enorme, maestosa e con due corna che sembravano due alberi, tanto erano grandi.
Le corna dell’alce