C’erano mille e più di una tartaruga a navigare lente, lente nell’acqua di una pozzanghera.
Loro erano piccine e salivano su e poi scendevano dalle piccole montagnole di rocce sull’asfalto. Era il sistema marino intero ricreatosi così di botto nelle mia città, sull’asfalto nero e bianco loro avevano trasportato la loro famigliola al completo, numerosissima.
Tutti i parenti prossimi e lontani erano lì, nella pozzanghera. Fu in un giorno di pioggia che il mare s’ingrandì così tanto e immensamente che le onde trasbordarono fuori oltre la riva, mangiando tutto quello che trovavano sul loro cammino. Il mare s’era arrabbiato e tutta la sua furia usciva fuori e tutti si misero a scappare via più in fretta possibile.
Le avventure di Verdina la tartarughina