Il ciabattino
Nell’aria la stanchezza se ne va a spasso risuolava con lesine spago e cera il ciabattino la notte giungeva col giorno di buon mattino all’alba ungeva tacchi e rinforzava giunture ricuciva tutto a mano volea… Il ciabattino
La più completa raccolta di fiabe, favole e racconti brevi che parlano di "ciabattino", tra le migliaia inviate da tutti gli autori di "Ti racconto una fiaba".
Nell’aria la stanchezza se ne va a spasso risuolava con lesine spago e cera il ciabattino la notte giungeva col giorno di buon mattino all’alba ungeva tacchi e rinforzava giunture ricuciva tutto a mano volea… Il ciabattino
In una certa città viveva un ciabattino, di nome Martin Avdeic. Lavorava in una stanzetta in un seminterrato, con una finestra che guardava sulla strada. Da questa poteva vedere soltanto i piedi delle persone che passavano, ma ne riconosceva molte dalle scarpe, che aveva riparato lui stesso. Aveva sempre molto da fare, perché lavorava bene, usava materiali di buona qualità e per di più non si faceva pagare troppo.
Anni prima, gli erano morti la moglie e i figli e Martin si era disperato al punto di rimproverare Dio. Poi un giorno, un vecchio del suo villaggio natale, che era diventato un pellegrino e aveva fama di santo, andò a trovarlo. E Martin gli aprì il suo cuore.
– Non ho più desiderio di vivere – gli confessò. – Non ho più speranza.