Auguri

Piangeva nella mangiatoia. Bue ed asinello a scaldare. Tutti i bimbi piangono quando nascono. Uguali.

Piangeva nella calda incubatrice dell’ospedale. Macchina amniotica. Tutti i bambini piangono quando nascono. Uguali.

Piangeva sulla fredda terra d’Africa, pavimento di fango, casa di fango. Caldo del sole alto, che cuoce. Urlava. Uguali.

Urlano “ci sono, eccomi qua”. Tutti i bambini nascono per lasciare la propria impronta nel mondo.

Pace in terra. Uomini di buona volontà. Voglio la pace nel mondo, velina o miss? No, voglio la pace nel mondo, io, bambino che piange e urla e vuole lasciare la propria impronta nel mondo, voglio essere uguale, voglio avere la stessa opportunità del bimbo della mangiatoia e di quello della macchina amniotica, io, nato nel fango, novello essere vivente.

Un augurio perchè tutti i bimbi possano essere uguali, perchè è da quell’urlo che tutto ha inizio!

Tanti auguri a tutti voi, autori, lettori, diffondete la fantasia!!!