partenope

Interviste impossibili – Partenope

Fiaba pubblicata da: Clementina Crocco

Tutte le interviste impossibili qui.

Qui il concept del progetto.

Giornalista -Buongiorno a tutti cari ascoltatori di NewMediartscuola , il podcast sull’arte e dintorni della scuola media Merliano-Tansillo di Nola. Oggi ci troviamo a Napoli per incontrare Partenope e chiederle di chiarirci un po’ le idee sull’origine leggendaria della città.

Giornalista– Gentile signorina Partenope lei è considerata la madrina di Napoli :

cosa ne pensa?

Partenope-Ne sono molto onorata!  Ho seguito le vicende di questa città attraverso lo scorrere del tempo. Ho assistito a eventi di ogni tipo………. quanti sovrani si sono seduti sul trono di Napoli!!!!!

Giornalista -E’ vero che l’antico nucleo della città fu costruito sulla sua tomba?

Partenope- Oh ragazzo ! Mi richiami alla mente un evento lontano dal tempo… ma non per questo meno triste. Quando decisi di porre fine ai miei giorni, mi lasciai andare a fondo nelle limpide e azzurre acque del golfo di Napoli. I colonizzatori a ricordo della mia morte eressero una tomba sull’ isolotto di Magaride su cui si innalza ora l’austero Castel dell’ Ovo, e intorno ad esso un villaggio; così nacque l’antica città che prese il mio nome :Partenope.

Giornalista -E il nome Napoli da che cosa deriva?

Partenope -Da Neapolis il nome della città fondata da Cumani e dagli Ateniesi nel 479 a.C. Si chiamò città nuova perché costruita vicina alla città più antica.

Giornalista- Ma quale evento la spinse a quel tragico gesto?

Partenope -Come racconta Omero nell’Odissea, tentai con le mie sorelle di ammaliare Ulisse col mio canto per vederlo naufragare. Ma quel greco era molto furbo, tappò le orecchie dei suoi marinai con della cera e si lasciò legare all’albero della nave affinché potesse udire la nostra voce melodiosa e non esserne sopraffatto.

Per la rabbia mi tuffai in acqua così violentemente da sbattere contro le rocce alla Foce del fiume Sebeto e perdere la vita.

Giornalista- Oltre a questa leggenda lui è protagonista di tante storie,…..

Partenope Si è vero ! Poeti e scrittori sono stati ispirati dalle mie vicende,anche la famosa Matilde Serao che raccontò la mia storia d’amore con Cimone.

Giornalista -Una storia d’amore? Sono molto curioso!

Partenope- Allora ero molto giovane e tanto bella da essere paragonata a Minerva; amavo sedermi sugli scogli a guardare il mare sognando e fantasticando su terre lontane.

Cimone mi amava e ne era ricambiata, ma poiché ero stata promessa ad un altro  fummo costretti a fuggire per coronare il nostro sogno d’amore. Viaggiammo a lungo inseguiti dalla mia famiglia che non si dava pace, finché giungemmo su quel lido che ci aspettava da 1000 e 1000 anni: dove fioriscono fiori e maturano frutti, dove l’aria è profumata e dolce.

Dal nostro amore in questa terra nacque la vita e una civiltà che ha saputo unire il sentimento dell’amore all’amore per l’arte.

Giornalista- E’una storia bellissima,umana e appassionata!!! Se queste sono le origini della civiltà partenopea quale sarà il futuro?

Partenope- Napoli ha saputo superare tante tragedie, eruzioni, guerre, carestie, ha alzato il capo e ha continuato il suo cammino e ancora oggi ha in sé  tanta energia e vitalità per essere orgogliosa protagonista del presente e fiduciosa artefice di un futuro migliore.

Però, prima, di salutarci voglio fare una precisazione:  per piacere non raffiguratemi più come un essere metà donna e metà pesce,quella è una rappresentazione medievale ! le sirene classiche come me erano per metà donna e per metà uccelli,per questo ammaliavano gli uomini col nostro canto!

Giornalista -ma questo è uno scoop che coinvolgerà tutto il mondo delle fiabe !!! Walt Disney dovrà trasformare una dei suoi cartoni più riusciti !

Partenope -Eh si !!!!

Giornalista -Arrivederci alla prossima puntata !

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