Il progetto “Ti racconto una fiaba”

Io credo questo: le fiabe sono vere, sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna. (Italo Calvino).

Ti racconto una fiaba è un progetto ad accesso gratuito nato per preservare le fiabe della tradizione popolare e per stimolare la creatività di tutti i lettori affinché abbiano uno spazio per condividere la propria fantasia.

L’obiettivo è anche quello di utilizzare la struttura narrativa della fiaba come mezzo per scoprire il mondo con obiettivi didattici, educativi e sociali.

L’accesso e la pubblicazione su Ti racconto una fiaba sono completamente gratuiti, per sostenere il nostro progetto, ti invitiamo a fare una donazione utilizzando il pulsante seguente (il pagamento avviene tramite il canale sicuro di Paypal):

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Tante fiabe per te

Alcune fiabe e favole classiche scelte per te

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I cigni selvatici

Molto lontano da qui, dove le rondini volano quando qui viene l’inverno, viveva un re con undici figli e una figlia, Elisa. Gli undici fratelli, che erano principi, andavano a scuola con la stella sul petto e la spada al fianco; scrivevano su una lavagna d’oro usando punte di diamante e sapevano leggere bene i

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Il consiglio dei topi

Un Gatto, che diceano il Mangialardo,facea dei Topi un così gran macello,e tanti nell’avellon’avea sospinti e sbigottiti tanti,che i pochi vivi ancoranon osavano il muso cacciar fuora. Quatti nei buchi sen morian di fame,tanta paura avean di quel, non gatto,ma carnefice infame.Un giorno tuttavia, colto il momentoche il gatto andò a far visita all’amantee stette

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Il Natale di Martin

In una certa città viveva un ciabattino, di nome Martin Avdeic. Lavorava in una stanzetta in un seminterrato, con una finestra che guardava sulla strada. Da questa poteva vedere  soltanto i piedi delle persone che passavano, ma ne riconosceva molte dalle scarpe, che aveva riparato lui stesso. Aveva sempre molto da fare, perché lavorava bene,

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Topolina, la ragazza topo

Un uomo camminava lungo la sponda di un fiume. Vide un corvo che teneva nel becco una topolina. Gli lanciò contro una pietra. Il corvo lasciò andare la bestiola, che cadde nell’acqua. L’uomo la trasse in salvo e se la portò a casa. Quell’uomo non aveva figli. “Ah!” egli sospirava, “se questa topolina fosse una

La gatta Cenerentola

Questa versione di Cenerentola è una delle versioni più note, tratta da “Lo cunto de li cunti” di Basile, tradotto dal dialetto in italiano da Benedetto Croce. C’era, dunque, una volta un principe vedovo, il quale aveva una figlia a lui tanto cara che non vedeva per altri occhi. Le aveva dato una maestra da cucire di

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L’usignolo e la rosa

– Ha detto che ballerà con me se le porterò delle rose rosse – si lamentava il giovane Studente – ma in tutto il mio giardino non c’è una sola rosa rossa. Dal suo nido nella quercia lo ascoltò l’Usignolo, e guardò attraverso le foglie, e si meravigliò: – Non ho una rosa rossa in

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L’ostrica, il topo e la gatta

Sendo l’ostriga insieme colli altri pesci in casa del pescatore scaricata vicino al mare, priega il ratto che al mare la conduca. Il ratto, fatto disegno di mangiarla, la fa aprire e mordendola, questa li serra la testa e sì lo ferma. Viene la gatta e l’uccide.

La principessa sul pisello

C’era una volta un principe che voleva sposare una principessa, ma doveva trattarsi di una principessa vera! Perciò si mise a viaggiare in lungo e in largo per il mondo, ma ogni volta non riusciva a decidersi: principesse ce n’erano un po’ dappertutto, ma erano principesse vere? Non si riusciva mai a saperlo con sicurezza:

I vestiti nuovi dell’imperatore

Molti anni fa viveva un imperatore che amava tanto avere sempre bellissimi vestiti nuovi da usare tutti i suoi soldi per vestirsi elegantemente. Non si curava dei suoi soldati né di andare a teatro o di passeggiare nel bosco, se non per sfoggiare i vestiti nuovi. Possedeva un vestito per ogni ora del giorno e

Alcune fiabe e favole dei nostri autori scelte per te

Fila fila fila … strocca!

Fila fila fila…strocca io mi sento un poco sciocca. Fila fila fila…tre io mi sento davvero un re. Fila fila fila…uno io non voglio far male a nessuno! Suggerimenti didattici:filastrocca che sul finale introduce al valore della pace in modo molto dinamico e gioioso. Ce se ne può servire per introdurre, appunto, all’argomento della pace

Il più piccolo di tre elefanti

Caio, Tizio e Pilato sono tre Maschi. Pilato è il più piccolo dei tre; il più lento. Al circo, al momento dei saluti, il pubblico ha atteso Pilato un bel po’. Caio, lo ha rimproverato: “ti par bello far attendere in questa maniera?” La risposta fu: “lascia aspettare, pregusteranno la sorpresa”. Uscì tra applausi ed urrà!

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La sveglietta Mariannina

Tic…tic…Tac… e poi triiiinnnn………. triiiinnnn….. La sveglietta che ti sveglia che fa tic… tic… tac… e poi trinnnnn… trinnnn… il suo nome è Mariannina la sveglietta birichina

Il piccolo principe e la piccola principessa

In una galassia lontana, un piccolo principe stellare viveva una storia d’amore con la sua Principessa Dulcinea. La principessa aveva due sorelle, Euridice e Eufemia, gelose del trono che la regina madre voleva dare a chi avesse dato prova di conoscere al meglio il galateo. Eufemia metteva perfino le dita nel naso mentre Euridice i gomiti sul

helianthus

Helianthus

Tanto tempo fa una farfalla svolazzò intorno alla corolladi un assonnato girasole e gli disse:“Ti prego solare fiore, permetti alle mie ali di riposare,prima del lungo viaggio che devono affrontare. Non ti sarò di peso, non ti sarò d’impaccio,leggera mi farò, a mo’ di piumaggio.Nel ristorarmi ti potrò narrare il motivo per cui lontano devo andare”.

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Il contadino astrologo // video fiaba

C’era una volta un contadino di nome Gambàra che non aveva un soldo e non sapeva né leggere né scrivere. Un giorno il suo Re perdette un anello prezioso, ecco qui il suo editto: l’astrologo che sarà in grado di trovarlo verrà ricoperto d’oro! Sarà così difficile fare l’astrologo? Pensò Gambàra e decise che era

Angioletto mio custode

Angioletto mio custode resta sempre nel mio cuore. Tu mi guidi, mi capisci anche quando faccio i capricci. Angioletto mio custode resta accanto a me a tutte le ore! Consigli didattici: si potrebbe accompagnare la lettura di questa filastrocca con la realizzazione di un Angelo su cartoncino, da pitturare e da appendere nella cameretta del

filastrocca-halloween

Filastrocca di Halloween

Paura del buio paura del lupo Paura del cielo che si fa cupo Fulmini e saette mi fan spaventare A nanna non riesco più ad andare Orchi e mostri, magiche pozioni,

porgo-sfera-cristallo

Ti porgo la sfera di cristallo

Ti porgo la sfera di cristalloForse con essa ti sentirai a cavallo. Cavalcando un tempo che hai pensato e che non hai lasciato al fato. Forse quel momento un tempo lo hai decisoe poi te lo ritrovi quasi tale e preciso. Possiam dire che è stata la fortuna o la maledizione se vogliam per forza trovarci una