Il progetto “Ti racconto una fiaba”

Io credo questo: le fiabe sono vere, sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna. (Italo Calvino).

Ti racconto una fiaba è un progetto ad accesso gratuito nato per preservare le fiabe della tradizione popolare e per stimolare la creatività di tutti i lettori affinché abbiano uno spazio per condividere la propria fantasia.

L’obiettivo è anche quello di utilizzare la struttura narrativa della fiaba come mezzo per scoprire il mondo con obiettivi didattici, educativi e sociali.

L’accesso e la pubblicazione su Ti racconto una fiaba sono completamente gratuiti, per sostenere il nostro progetto, ti invitiamo a fare una donazione utilizzando il pulsante seguente (il pagamento avviene tramite il canale sicuro di Paypal):

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Tante fiabe per te

Alcune fiabe e favole classiche scelte per te

Le tre piume

C’era una volta un re che aveva tre figlioli. Due erano svegli e arditi, ma il terzo, ingenuo e sempre trasognato, veniva giudicato un buono a nulla ed era soprannominato Sempliciotto. Il re li amava tutti allo stesso modo, e quando si sentì vecchio e debole temendo di essere vicino a morire, fu molto perplesso

La bella e la bestia

C’era una volta un mercante che era ricco sfondato. Aveva sei figliuoli, tre maschi e tre femmine; e siccome era un uomo che sapeva il vivere del mondo, non risparmiò nulla per educarli e diede loro ogni sorta di maestri. Le sue figlie erano bellissime: la minore soprattutto era una maraviglia, e da piccola la

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Il contadino e lo spirito del fiume

Tolstoj riprende un’antica favola di Esopo. Un contadino fece cadere l’accetta nel fiume. Dal dispiacere s’accovacciò sulla riva, e si mise a piangere. Lo sentì lo spirito dei fiume: ebbe pietà del contadino, uscì dall’acqua portandogli un’accetta d’oro, e gli disse:- E’ tua quest’accetta? Il contadino disse: – No, non è la mia. Lo spirito

Gli undici cigni // Audio fiaba

Tratta dalla fiaba “I cigni selvatici“, di Hans Christian Andersen L’audio fiaba http://dl.dropbox.com/s/esli6lfvvogdi1n/undici-cigni.mp3 Il testo C’era una volta un re che aveva undici figli ed una figlia. Era rimasto vedovo da tempo e decise di risposarsi. Ma, senza saperlo, scelse come moglie una strega, alla quale i suoi figliastri non piacevano per niente. Per questo

Radichetta

Fiaba tratta da “Chi vuol fiabe, chi vuole?” di Luigi Capuana. C’era una volta una povera donna a cui nacque un bambino così piccinino che, invece di fasciarlo, dové tenerlo avvolto nella bambagia. Bello, ben proporzionato, sembrava una figurina di cera uscita dalle mani capricciose di un figurinaio. Non sapendo che nome dargli, ella lo chiamò

Cenerentola // traduzione di A. Gramsci

Un ricco signore aveva la moglie malata. Quando ella sentì che la fine stava per venire, chiamò la sua unica figliolina accanto al letto e le disse: «Cara figlia, rimani sempre buona, così il buon Dio ti assisterà ed io dal cielo veglierò su di te e ti starò vicina». Quindi chiuse gli occhi e

Il tesoro nascosto

Tratto dalla raccolta “Chi vuol fiabe, chi vuole?” di Luigi Capuana. C’era una volta un vecchio contadino che abitava in una grotta in cima a un monte. Nessuno sapeva di dove fosse venuto e perché vivesse colà solo solo, lavorando da mattina a sera il terreno attorno. Vi seminava legumi e fiori secondo le stagioni.

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Vasilisa la bella

In un certo reame, in uno stato remoto, viveva un mercante. Visse per dodici anni con la moglie ed ebbe soltanto una figlia, Vasilisa la bella. Quando la madre dovette morire, la ragazza aveva otto anni. Nel morire, la mercantessa chiamò la figlia, tirò fuori dalla coperta una bambola, gliela diede e disse:”Ascolta, Vasilisucka! Ricorda

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Il tenace soldatino di stagno

In versione audiofiaba qui. C’erano una volta venticinque soldati di stagno, tutti fratelli tra loro perché erano nati da un vecchio cucchiaio di stagno. Tenevano il fucile in mano, e lo sguardo fisso in avanti, nella bella uniforme rossa e blu. La prima cosa che sentirono in questo mondo, quando il coperchio della scatola in

Alcune fiabe e favole dei nostri autori scelte per te

E arrivata la Primavera 21 marzo

Un dipinto a tempera ad acquerello come uno sguardo sotto l’albero l’ombra ti fa immaginare dipinti astratti come il fumo penetra in ogni fessura luce sui capelli di grano vecchi nidi rinascono con cinguettii voli svolazzanti di farfalle e rose profumate inebriano l’aria tutta intorno vento di Marzo odora di primavera riflessi sull’acqua d’orata dopo

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Uno scherzo ben riuscito

Il papà Lidia e Sergio, che al papà fanno sempre piccoli scherzi. Un sabato sera regolano la sveglia per il mattino dopo alle sette. Papà ha una sveglia antica che apparteneva al nonno con una suoneria piuttosto forte. il mattino dopo, alle sette di domenica la sveglia mamma si sveglia papà si butta giù dal

Petali d’autunno

Cadono le foglie. Tu sei come le piante. Esse sono secche nell’apparenza autunnale. Tu che abbracci la natura con la tua coperta di neve. Tu che sei come le foglie che di primavera lasciano l’apparenza di non appassire mai e che da me pretendi che sia già estate. Tu sei come le stelle del cielo

lampione

Storia di un Lampione, di una Lucciola e di una Stella.

Una sera di fine aprile il Lampione si accese alle venti e trenta, come di sua abitudine. Il giardino era silenzioso e dalla casa si sentivano arrivare i suoni della cena. «Cosa posso chiedere di più?» si chiese il lampione godendosi la luce artificiale che lui stesso proiettava, com un’aureola, intorno a sè. Quando il

L’orsacchiotto che arrivò a Lesbos e poi girò mezzo mondo.

Faceva un gran freddo e Zakiy l’orsacchiotto fluttuava nell’acqua gelida, trascinato dalle onde che lo sbattevano a destra e a sinistra, lo tiravano giù, giù, giù e poi lo riportavano a galla. Zakiy era impaurito, cos’era successo? E soprattutto, che cosa ci faceva lui lontano da casa, lontano dalla sua piccola umana Kareema? Possibile che

adeline-charleston

Adeline balla il charleston

La barboncina Adeline ama ballare il charleston,dandosi un bel ton, danza il charleston,charleston charleston. Adeline balla, con il suo amato ben,ed un grazioso capellino,passo, per passo, che spasso, che,passione, danzare il charleston. Adeline prova dalle sei di mattina,con la sorellina, un’allegra musichetta,che non vada molto di fretta.

Il sogno di Lumumba e la notte delle stelle cadenti

Marta e Viola erano due piccole fate turchine che insieme alle altre fate vivevano sulla galassia di Cassiopea. Se osservi il cielo boreale, Cassiopea si trova a metà strada tra la costellazione del Cigno e quella di Perseo. Una volta l’anno tutte le stelle della costellazione di Perseo, cosiddette Perseidi, si precipitano verso la terra,

Sassolini di baci

In un bosco passeggiando vedo un vecchio seduto su un piccolo sgabello di legno lo guardo lui mi sorride mi chiama con voce calma mi dice vieni ragazzo ho una cosa per te apre il pugno che tiene stretto vedo tre sassolini a forma di cuore mi dice tienili stretti prendili portali con te io

Le Ciliege Ballerine

C’ era una volta la primavera che stava lasciando il posto alla splendida e regale estate. Ormai il sole dominava da autentico Re sull’azzurro del mare, sui campi di grano e sugli splendidi alberi che avevano completamente perso i fiori di primavera per essere impreziositi di succosi e maturi frutti dall’acuto profumo di pesche, albicocche