Il progetto “Ti racconto una fiaba”

Io credo questo: le fiabe sono vere, sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna. (Italo Calvino).

Ti racconto una fiaba è un progetto ad accesso gratuito nato per preservare le fiabe della tradizione popolare e per stimolare la creatività di tutti i lettori affinché abbiano uno spazio per condividere la propria fantasia.

L’obiettivo è anche quello di utilizzare la struttura narrativa della fiaba come mezzo per scoprire il mondo con obiettivi didattici, educativi e sociali.

L’accesso e la pubblicazione su Ti racconto una fiaba sono completamente gratuiti, per sostenere il nostro progetto, ti invitiamo a fare una donazione utilizzando il pulsante seguente (il pagamento avviene tramite il canale sicuro di Paypal):

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Tante fiabe per te

Alcune fiabe e favole classiche scelte per te

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Favola di Belfagor arcidiavolo

Leggesi nelle antiche memorie delle fiorentine cose come già s’intese, per relatione, di alcuno sanctissimo huomo, la cui vita, apresso qualunque in quelli tempi viveva, era celebrata, che, standosi abstracto nelle sue orazioni, vide mediante quelle come, andando infinite anime di quelli miseri mortali, che nella disgratia di Dio morivano, all’inferno, tucte o la maggior

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I tre fratelli

C’era una volta un padre che aveva tre figli, e nessuno dei tre si decideva a prendere moglie; un giorno quest’uomo, sentendosi vecchio, pensò:“Come devo fare che, pur avendo tre figli, nessuno si vuole sposare? Meglio che ci pensi io e trovi un rimedio”. Diede loro tre palle, li portò in piazza e disse di

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L’uccello turchino

C’era una volta un Re, molto ricco di quattrini e di terre: la sua moglie morì, ed egli ne fu inconsolabile. Per otto giorni interi si chiuse in un piccolo salottino, dove picchiava il capo nel muro, tanto era il dolore che gli straziava l’anima; per paura che finisse coll’ammazzarsi, furono accomodate delle materasse fra

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Pelle d’asino

C’era una volta un re così grande, così amato dai suoi popoli, così rispettato dai vicini e dagli alleati, che si potea dire il più avventurato dei sovrani. La sua fortuna era anche confermata dalla scelta fatta d’una principessa non meno bella che virtuosa, con la quale viveva nel massimo accordo. Dalla loro unione una

Il principe felice

Alta sulla città, in cima ad un’imponente colonna, si ergeva la statua del Principe Felice. Lui era tutto coperto di sottili foglie d’oro finto, come occhi aveva due zaffiri lucenti, e un grande rubino rossi scintillava sull’elsa della sua spada. E veramente era ammiratissimo. “E’ bello come una banderuola” osservò uno dei Consiglieri Comunali che

Il principe ranocchio

Nei tempi antichi, quando desiderare serviva ancora a qualcosa, c’era un re, le cui figlie erano tutte belle, ma la più giovane era così bella che perfino il sole, che pure ha visto tante cose, sempre si meravigliava, quando le brillava in volto. Vicino al castello del re c’era un gran bosco tenebroso e nel

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Il tenace soldatino di stagno

In versione audiofiaba qui. C’erano una volta venticinque soldati di stagno, tutti fratelli tra loro perché erano nati da un vecchio cucchiaio di stagno. Tenevano il fucile in mano, e lo sguardo fisso in avanti, nella bella uniforme rossa e blu. La prima cosa che sentirono in questo mondo, quando il coperchio della scatola in

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Trottolina

C’era una volta un vecchio tornitore che faceva trottole d’ogni forma e d’ogni grandezza. Quand’era la stagione delle trottole, i ragazzi si affollavano nella sua bottega: – Tornitore, mi fate una trottola? – Piccola o grande? Piatta o col cocuzzolo? Secondo che la volevano piccola o grande, piatta o col cocuzzolo, egli adattava subito un

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I cigni selvatici

Molto lontano da qui, dove le rondini volano quando qui viene l’inverno, viveva un re con undici figli e una figlia, Elisa. Gli undici fratelli, che erano principi, andavano a scuola con la stella sul petto e la spada al fianco; scrivevano su una lavagna d’oro usando punte di diamante e sapevano leggere bene i

Alcune fiabe e favole dei nostri autori scelte per te

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Giorgia e il mostro notturno

Quella notte Giorgia era andata a letto prima del solito, complice un po’di mal di pancia probabilmente dovuto all’esagerazione di gelato alla stracciatella ingurgitato nel pomeriggio al compleanno della sua migliore amica Laura. Nel dormiveglia continuava a rigirarsi nel letto. Ad un certo punto, un rumore, forse proveniente dall’esterno, la svegliò. Voleva scendere ed andare

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Celestino Mingherlino e il ritorno dei Verdastri

È un’afosa mattina di giugno. Una primavera capricciosa sta infastidendo gli abitanti del paese e del bosco con scrosci di acquazzoni e pioggerelle antipatiche. Il tipico profumo di erba e foglie bagnate sembra non esistere più, al suo posto un caldiccio umido e malato che si appiccica addosso e fa sudare tanto costringe tutti a

Pensieri di lei

Sequel di “prendimi l’anima (compreso il mio cuore)” La canzone mi risuona nelle orecchie sotto forma di musica celestiale. L’ho ascoltata talmente tante volte, che ricordo ogni singola parola del brano. Tu sei li, su quel palco, assieme ai tuoi fratelli. Siete un trio fantastico, mi viene naturale paragonare le vostre voci a quelle delle

animali-insoddisfatti

Animali insoddisfatti

Un elefantedichiara, pungente:-Son mica grasso,son solo ingombrante!- Lente rispondonole tartarughe:-Se fossimo svelte,vedresti che fughe!- Conclude invece,il gufo saggio:-Dovreste goderedi quello che avete!

gnomi-audio

Gli gnomi // Audio fiaba

Di buon mattino trovò pronte anche queste altre quattro paia e così andò via. Quello che tagliava la sera era pronto al mattino così che ben presto egli poté di nuovo vivere più che bene e finì per diventare un uomo benestante. Ora accadde che una sera, era vicino il Natale, l’uomo preparò le

motoretta

Nicola

La neve cade lenta Nicola la contempla seduto sulla moto di rosso scintillante. -Dai! Vieni fuori giochiamo a nascondino!- Gli dice il cagnolino seduto sul gradino. -Non posso! Ho mal di gola- piagnucola Nicola e due grossi lacrimoni gli bagnano gli occhioni.

Le tre ragazze di Halloween

New York…. in una sera buia di Halloween, c’erano tre piccole donne … amiche per la pelle: Heather, Gwen e Bridget. Bridget ha i capelli biondi e gli occhi azzurri, Gwen ha i capelli e gli occhi castani e Heather ha i capelli neri e gli occhi verdi. Tre belle ragazzine di 12 anni che

helianthus

Helianthus

Tanto tempo fa una farfalla svolazzò intorno alla corolladi un assonnato girasole e gli disse:“Ti prego solare fiore, permetti alle mie ali di riposare,prima del lungo viaggio che devono affrontare. Non ti sarò di peso, non ti sarò d’impaccio,leggera mi farò, a mo’ di piumaggio.Nel ristorarmi ti potrò narrare il motivo per cui lontano devo andare”.

Angioletto mio custode

Angioletto mio custode resta sempre nel mio cuore. Tu mi guidi, mi capisci anche quando faccio i capricci. Angioletto mio custode resta accanto a me a tutte le ore! Consigli didattici: si potrebbe accompagnare la lettura di questa filastrocca con la realizzazione di un Angelo su cartoncino, da pitturare e da appendere nella cameretta del