Il progetto “Ti racconto una fiaba”

Io credo questo: le fiabe sono vere, sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna. (Italo Calvino).

Ti racconto una fiaba è un progetto ad accesso gratuito nato per preservare le fiabe della tradizione popolare e per stimolare la creatività di tutti i lettori affinché abbiano uno spazio per condividere la propria fantasia.

L’obiettivo è anche quello di utilizzare la struttura narrativa della fiaba come mezzo per scoprire il mondo con obiettivi didattici, educativi e sociali.

L’accesso e la pubblicazione su Ti racconto una fiaba sono completamente gratuiti, per sostenere il nostro progetto, ti invitiamo a fare una donazione utilizzando il pulsante seguente (il pagamento avviene tramite il canale sicuro di Paypal):

Cerchi una fiaba? Sei nel posto giusto!

Digita il titolo della fiaba, o l’argomento che cerchi e troverai la fiaba che fa per te

Tante fiabe per te

Alcune fiabe e favole classiche scelte per te

La gatta Cenerentola

Questa versione di Cenerentola è una delle versioni più note, tratta da “Lo cunto de li cunti” di Basile, tradotto dal dialetto in italiano da Benedetto Croce. C’era, dunque, una volta un principe vedovo, il quale aveva una figlia a lui tanto cara che non vedeva per altri occhi. Le aveva dato una maestra da cucire di

Biancaneve

C’era una volta, nel cuor dell’inverno, mentre i fiocchi di neve cadevano dal cielo come piume, una regina che cuciva, seduta accanto a una finestra dalla cornice di ebano. E così, cucendo e alzando gli occhi per guardar la neve, si punse un dito, e caddero nella neve tre gocce di sangue. Il rosso era

bove-ida-baccini

Il bove

Fiaba tratta da “Lezioni e racconti per bambini” di Ida Baccini (1882).“Dettati nel puro e gentile idioma toscano, questi libri parlano al fanciullo il suo linguaggio, lo dilettano, lo avvezzano a vedere, ad osservare il mondo esteriore, come ad amare il bene morale” (Dalla prefezione al libro di Pietro Dazzi). Attilio sta per finire sei

sapia

La sapia

TRATTENIMENTO SESTO della Giornata Quinta. Sapia, figlia di una gran Baronessa, fa diventare uomo accorto Cenzullo, il figlio del Re che non poteva intendere lettere. Egli, a causa di un buffettone datogli da Sapia, volendosi vendicare se la pigliò per moglie e dopo mille strazi, avutine senza sapere come tre figli, si riconcilia con lei. Fecero

fiaba-zar-saltan-puskin

Fiaba dello Zar Saltan

In una graziosa casetta dalle finestre fiorite vivevano una volta tre sorelle. Un giorno esse stavano filando nel giardino davanti alla casa e chiacchieravano tra loro. – Se fossi zarina, – disse la prima – cucinerei con le mie mani un banchetto squisito per tutte le genti del reame. – Se fossi zarina, – disse

giovane-re-audio

Il giovane re

Era la sera che doveva precedere l’incoronazione, e il giovane Re sedeva solitario nella sua bellissima stanza. I cortigiani avevano già preso tutti congedo inchinandosi, piegando il capo sino a terra, secondo il cerimoniale dell’epoca, e si erano ritirati nella Grande Sala del Palazzo per ricevere le ultime istruzioni dal maestro di cerimonie, poiché alcuni

Cenerentola

Cera una volta un gentiluomo il quale in seconde nozze si pigliò una moglie che la più superba non s’era mai vista. Aveva costei due figlie che in tutto e per tutto la somigliavano. Dal canto suo, il marito aveva una ragazza, ma così dolce e buona che non si può dire: doveva queste qualità

pinocchio

Le avventure di Pinocchio // Podcast

Concept Progetto La creazione e la gestione collaborativa del blog di classe è nata dalla duplice idea di guidare gli allievi ad un consapevole e proficuo utilizzo della rete, per imparare, fare ricerca, comunicare, condividere idee ed esperienze e di ampliare creatività ed espressività attraverso la sperimentazione del Podcasting. L’elemento collaborativo nella progettazione, produzione e pubblicazione

Comare Formica

Fiaba di Luigi Capuana C’era una volta una povera donna che viveva del suo lavoro. Arrivata in un paese dove nessuno la conosceva, aveva preso in affitto una cameretta a pian terreno e lavorava, lavorava da mattina a sera, filando, tessendo, cucendo, secondo le richieste della gente. Di quel po’ che guadagnava, un terzo lo

Alcune fiabe e favole dei nostri autori scelte per te

montagna-tutti-insieme

In montagna tutti insieme // Video fiaba

Estate, tempo di vacanze, non c’è occasione migliore per una gita in montagna insieme alla Famiglia Volpetti. Siete pronti? Zaino in spalla! “Ho deciso! Cima dell’Aquila Rossa, sarà questa la nostra meta”, esordisce una sera a tavola papà volpe. Sembrava una cena normale come tutte le altre in casa Volpetti: mamma volpe aveva preparato la

favola-ranocchio

La favola del ranocchio

C’era una volta un ranocchio, che non voleva essere un ranocchio, voleva essere un delfino. Al ranocchio piacevano i grandi luoghi, non sopportava le pozze di acqua stagnanti, dove lui viveva. Se ne stava sul bordo di uno stagno, su una grande foglia di ninfea a fare gra, gra, gra. Gracidava e più gracidava, più

celestino-mingherlino-tarlo-anatolio

Celestino Mingherlino e il tarlo Anatolio

Arriva l’autunno, con le prime foglie che cominciano a cadere. Presto il terreno si ricoprirà di un soffice manto giallo e rosso. L’aria al mattino si farà più frizzante, e le giornate si accorceranno. “È ora di fare il cambio degli armadi” constata Celestino, affacciato alla finestra. Sul tavolo in cucina c’è un cestino colmo

avventure-verdina-tartarughina

Le avventure di Verdina la tartarughina

C’erano mille e più di una tartaruga a navigare lente, lente nell’acqua di una pozzanghera. Loro erano piccine e salivano su e poi scendevano dalle piccole montagnole di rocce sull’asfalto. Era il sistema marino intero ricreatosi così di botto nelle mia città, sull’asfalto nero e bianco loro avevano trasportato la loro famigliola al completo, numerosissima.

Ozzy il pappagallo che non voleva parlare

C’era una volta un pappagallo di nome Ozzy, un giorno venne catturato all’interno di una foresta dove esso viveva felicemente con la sua famiglia. Venne rinchiuso in una gabbia ed esposto al pubblico, passò di lì un’anziana signora, lo vide e volle subito comprarlo. “Il pappagallo mi terrà certamente compagnia- pensò- avrò finalmente qualcuno con

L’inverno e la primavera

Tratto dalla fiaba di Esopo. La Primavera e l’Inverno sono due stagioni completamente opposte che non sono mai riuscite a trovare la corretta armonia per andare d’accordo. Fortunatamente esse non devono convivere, infatti, quando compare una deve umilmente ritirarsi l’altro. Un giorno il signor Inverno si trovò faccia a faccia con la giovane signorina Primavera.

Un errore … magico

Un bel pomeriggio Arianna era a casa dei nonni. Mentre la nonna cuciva, lei era seduta al tavolino e stava facendo i compiti. Anzi, stava ancora cercando di iniziarli. Arianna infatti doveva scrivere un tema: “Racconta una tua gita”. Ma a dire il vero preferiva i racconti di fantasia ai ricordi, almeno lì poteva inventarsi

Carbonella

Fiaba di Luigi Capuana C’era una volta una povera donna che aveva una bambina così bruna, da sembrare quasi una mora. La lavava quattro, cinque volte al giorno per tenerla pulita; ma la pelle della piccina, specialmente quella delle mani, trasudava un umor nero che lasciava l’impronta su qualunque cosa ella toccasse, ed era la

orso-panda-fantasmino-arcobaleno

Orso, Panda e il fantasmino arcobaleno

Quella sera Orso e Panda erano andati a letto presto. Stanchi dopo la dura giornata di lavoro e faccende domestiche si erano lavati i denti con i loro enormi spazzolini, quello della signora Panda giallo a pois e quello di signor Orso blu a righe. Sbadigliando sonoramente signor Orso si era infilato il suo pigiama