Il progetto “Ti racconto una fiaba”

Io credo questo: le fiabe sono vere, sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna. (Italo Calvino).

Ti racconto una fiaba è un progetto ad accesso gratuito nato per preservare le fiabe della tradizione popolare e per stimolare la creatività di tutti i lettori affinché abbiano uno spazio per condividere la propria fantasia.

L’obiettivo è anche quello di utilizzare la struttura narrativa della fiaba come mezzo per scoprire il mondo con obiettivi didattici, educativi e sociali.

L’accesso e la pubblicazione su Ti racconto una fiaba sono completamente gratuiti, per sostenere il nostro progetto, ti invitiamo a fare una donazione utilizzando il pulsante seguente (il pagamento avviene tramite il canale sicuro di Paypal):

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Tante fiabe per te

Alcune fiabe e favole classiche scelte per te

Pollicino

C’era una volta uno spaccalegna e una spaccalegna, che avevano sette bimbi, tutti maschietti. Il maggiore avea solo dieci anni e il più piccolo sette. Come mai, direte, tanti figli in così poco tempo? Gli è che la moglie andava di buon passo e non ne faceva meno di due alla volta. Era poverissima, e

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I tre fratelli

C’era una volta un padre che aveva tre figli, e nessuno dei tre si decideva a prendere moglie; un giorno quest’uomo, sentendosi vecchio, pensò:“Come devo fare che, pur avendo tre figli, nessuno si vuole sposare? Meglio che ci pensi io e trovi un rimedio”. Diede loro tre palle, li portò in piazza e disse di

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Fiaba dello Zar Saltan

In una graziosa casetta dalle finestre fiorite vivevano una volta tre sorelle. Un giorno esse stavano filando nel giardino davanti alla casa e chiacchieravano tra loro. – Se fossi zarina, – disse la prima – cucinerei con le mie mani un banchetto squisito per tutte le genti del reame. – Se fossi zarina, – disse

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Il coniglio Pierino

C’erano una volta quattro coniglini, che si chiamavano Saltino, Saltarello, Fiocchetto e Pierino. Essi abitavano con la madre in un terreno sabbioso, scavato sotto le radici di un grosso abete. “Oggi, miei cari,” disse la mamma coniglia, “vi permetto di andare nei campi o discendere nel sentiero; ma non andate nel giardino di Don Gregorio.

I vestiti nuovi dell’imperatore

Molti anni fa viveva un imperatore che amava tanto avere sempre bellissimi vestiti nuovi da usare tutti i suoi soldi per vestirsi elegantemente. Non si curava dei suoi soldati né di andare a teatro o di passeggiare nel bosco, se non per sfoggiare i vestiti nuovi. Possedeva un vestito per ogni ora del giorno e

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La principessa senza sorriso

Cosa credi tu, com’è grande questo mondo! Ci vivono uomini ricchi e uomini poveri, e c’è posto per tutti, e tutti protegge e giudica il Signore. Vivono i ricchi, e fan festa; vivono i poverelli, e lavorano; a ciascuno la sua sorte! Nelle sale dello zar, negli appartamenti reali, nell’alto terem si pavoneggiava la principessa

Radichetta

Fiaba tratta da “Chi vuol fiabe, chi vuole?” di Luigi Capuana. C’era una volta una povera donna a cui nacque un bambino così piccinino che, invece di fasciarlo, dové tenerlo avvolto nella bambagia. Bello, ben proporzionato, sembrava una figurina di cera uscita dalle mani capricciose di un figurinaio. Non sapendo che nome dargli, ella lo chiamò

Comare Formica

Fiaba di Luigi Capuana C’era una volta una povera donna che viveva del suo lavoro. Arrivata in un paese dove nessuno la conosceva, aveva preso in affitto una cameretta a pian terreno e lavorava, lavorava da mattina a sera, filando, tessendo, cucendo, secondo le richieste della gente. Di quel po’ che guadagnava, un terzo lo

Il principe ranocchio

Nei tempi antichi, quando desiderare serviva ancora a qualcosa, c’era un re, le cui figlie erano tutte belle, ma la più giovane era così bella che perfino il sole, che pure ha visto tante cose, sempre si meravigliava, quando le brillava in volto. Vicino al castello del re c’era un gran bosco tenebroso e nel

Alcune fiabe e favole dei nostri autori scelte per te

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Racconto Natalizio del Nonno e del “Peste” nel Grande Bosco // Terza parte

Qui le puntate precedenti. Capanna Tassoni, dentro,  ricorda l’interno di una zucca, cosa che già vi dissi. Le pareti di legno, di un bel giallo ambrato odoroso di resine e cera d’api, sembrano scomparse inghiottite dalle tenebre cariche di tepore. L’atmosfera s’è fatta ancor più intima alla luce saltellante del camino,  a quella luce molti

Sorriso fresco

Giorno dopo giorno passo dopo passo osservar in silenzio la lor crescita un dipinto un volto di bimbo esala battiti e toglie il respiro son teneri amorini cuccioli morbidosi ginocchia sgusciate e mani sporche accarezzarli coccolarli respirar il lor sapore muschiato di gioco polvere e sudore vederli dormire dopo un lungo giorno di marachelle rilassati

Abbinamento perfetto

Sono finalmente arrivate Le due migliori amiche Già tra loro accoppiate Dalle popolazioni antiche.   Sono perfette insieme Come crema e cioccolato, Come fiore e seme, Incontro combinato.   Estate e primavera Le star dell’anno Che durino tanto si spera Belle senza danno.   Mari e prati, sassi e fiori, party esagerati, passeggiate fuori.  

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Il pentolino magico // Audio fiaba

Tratto dalla fiaba dei fratelli Grimm. C’era una volta un contadino che aveva una figliola. Egli andava a giornata; la figliola filava stoppa o tesseva tela per conto delle vicine: così si guadagnavano la vita. Avvenne una gran siccità: nei campi non nacque un filo d’erba, e non ci fu più da lavorare per nessuno

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La notte

Chiudi gli occhi , cosa  vedi? Tutto nero … è notte , ma se aspetti ecco che vedi  la luna che ti sorride e mille piccole stelle che ti strizzano l’occhio e ti regalano un po’ di polvere magica …. Senti che ti fa il solletico sul naso Clicca su “Leggi tutto” per vedere il

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La barca colorata

Costruirò una bella barca, con la carta coloratae ci metterò il mio nome, sarò certo assai notata. Farò quindi un lungo viaggio ,tutto in giro per il mondo ,per conoscere la gente e parlar “del più e del niente”. Tanta voglia ho d’imparare,dei paesi più lontani lingua,storia e usi strani . Metterò tutto da parte

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Il gatto con gli stivali // Audio fiaba

L’audio fiaba è realizzata dall’Associazione CulturAbile, letta da Luca Ruffini C’era una volta un mugnaio con tre figli, un asino, un gatto soriano e nemmeno un becco di un quattrino ! Vecchiaia e fatiche avevano logorato il corpo e la mente del mugnaio, tanto è vero che, giunto alla fine dei suoi giorni, divise i

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L’omino dai capelli d’erba

L’omino dai capelli d’erba viveva in un bicchiere pieno d’acqua. La sua testa era di segatura, era un regalo che ad un bambino fecero per Pasqua. I capelli si allungavano con il tempo, tagliarli per i bimbi una gioia. Ma l’omino a dire il vero aveva un cuore e una testa per pensare, e nell’acqua

Bimbi belli

Hai mai visto gli occhi di un bambino sono limpidi puliti impenetrabili non hanno visto le cattiverie del mondo Un bambino nasce  nudo son tutti uguali nessuna differenza la fortuna sta dove nasce Se non patirà il freddo o la fame in famiglie che non lo ameranno abbastanza se verrà picchiato oppure sarà felice o