L’ovone gigante

Fiaba pubblicata da: Licia Calderaro

C’era una volta una bella bambina, bionda, ricciolina e con gli occhi chiari. Il suo nome era Chiara. Era ben voluta da tutti, e andava d’accordo con i suoi coetanei. Tuttavia Chiara, aveva un cruccio. Ogni volta che si avvicinava Pasqua, non riusciva mai a vincere l’ovone al cioccolato gigante che mettevano all’asta nei negozi alimentari. Tutti gli anni, comprava speranzosa il biglietto della lotteria. Ma ahimè, il biglietto vincente non era mai il suo. Sconsolata, Chiara decise che non avrebbe preso più nessun talloncino. A che cosa le sarebbe servito? Tanto avrebbe sicuramente perso per l’ennesima volta.

Un bel giorno, davanti al parco dove Chiara era solita giocare,  passò una signora con un bigliettino azzurro tra le mani. Si avvicinò alla bambina e chiese gentilmente se volesse acquistarlo. Costava solamente 1 euro e in palio c’era la vincita di un grandissimo uovo di Pasqua dal peso di 5 kg.

Chiara rifiutò. Non aveva voglia di perdere ancora.

Al diniego della bambina, la signora le propose un patto.

“Facciamo così, non me lo pagare. Ti regalo il talloncino e ti ci scrivo sopra il mio indirizzo. Se il numero estratto dovesse essere il tuo, allora verrai da me e faremo a metà l’ovone gigante.”

“Ci sto.” Rispose Chiara accondiscendente. Chissà forse quella sarebbe stata la volta buona.

Il sabato prima di Pasqua, la bambina ansiosa si recò alla ricevitoria, per sapere quale fosse il primo numero estratto sulla ruota della sua città. Guardò attentamente prima il biglietto e poi lo schermo appeso alla parete. Riguardò ancora, e poi ancora un’altra volta. Non ci poteva credere! il numero corrispondeva! Aveva vinto!

Tutta gioiosa, Chiara andò al negozio alimentare a ritirare il suo grandissimo premio. Ora però, doveva mantenere fede alla promessa fatta. Recarsi alla casa della signora che le aveva regalato il biglietto, e dividere la vincita golosa.



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