Naso al Ragù

Fiaba pubblicata da: Emanuele Guazzo

C’èra una volta, nel mondo delle salse una salsetta che spiccava più delle altre.

Tra i tanti sapori essa era con un pizzico di carne.

Il suo gusto era questa di stupire, mentre le alte salse di lei erano invidiose.

In questo mondo “salsato dove i sapori nascono in una pentola fata c’èra la piccola Salsettina Rosetta che aveva al posto del naso un piccolo pezzetto di carne al Ragù” .

Questa piccina tutti i giorni piangeva,si lamentava perchè veniva presa in giro per il suo naso a Ragù.

Un giorno però la salsa al palato scanco,cosi che tutte le salse dispettose si rivolserò alla piccola Rosetta chiamandola “Nasino Cartù ” .

La bimba però decise che per far smettere di insultare lei e il suo nasino doveva cucinare per loro un poco del suo ragù.

Allora con l’aiuto della mamma “Titina l’amatriciana” deciserò di  prendere un po di quel ragù e di cucinarlo,la piccina gli e ne diede un poco del suo che dal naso gli usciva.

Quando lo porto poi a scuola,un profumo invase la classe.

I bambini ebberò fame,cosi tanta fame che non pensarono che fossè Ragù.

Allora la piccola Rosetta esclamò! ” mangiate la mia pappà dal naso!.

Ma i bambini vedendo che in realtà era molto buona non ne restarono disgustati.

Allora capirono che le persone non bisogna giudicarle dalle salse,dal colore del loro nasino,oppure dal colore della pelle.

Quella salsa era speciale,era una salsa diversa che seppure fatta anche di carne aveva un gran cuore.

La bambina divenne presto loro amica, e tutti vissero felici è contenti.



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