L’Ombrellone arcobaleno e la Stella Marina

Fiaba pubblicata da: 06rafi06

C’era una volta, mentre il sole di fine agosto splendeva rovente nello splendido cielo azzurro su un mare ancora più intensamente azzurro, un ombrellone tra tanti, a spicchi coloratissimi come quelli proprio dell’ arcobaleno.

Tutti in spiaggia cercavano di accaparrarselo perchè trasmetteva, melodia, poesia, felicità e spensieratezza estiva, ma non tutti sapevano che……….

“Oooooh, ma cosa sta succedendo!?

Non c’è neppure un alito di vento e tu, cosa fai….. ti chiudi all’ improvviso, ti riapri, ti richiudi così liberamente a tuo piacimento!?” urlò seccata una Stella Marina che dei bambini avevano posato sul loro sdraio per farla asciugare e portarla a casa…………..

L’ Ombrellone Arcobaleno non si scompose affatto e continuò il suo “apri e chiudi” mentre i fanciulli ridevano e scherzavano ancor di più alle prese con il loro “insolito” amico Ombrellone!

“Adesso basta, mi hai proprio seccata…. forse tu, il mio caro ombrellone “svitatello” non sai che io sono un’ “asteroidea” anzi un’ “echinoderma” e noi Stelle Marine, come più comunemente ci chiamano in Terra, siamo presenti in tutti i mari del mondo ed addirittura, sì addirittura, in quelli tropicali si trovano quelle più belle ed appariscenti proprio come me……..quindi mi devi il rispetto che si deve ad una Regina………….”
E ancora più irritata: “Sappi che con le mie forti zampe, riesco ad aprire il guscio delle conchiglie più resistenti per cibarmene, quindi potrei aprire anche te quando , monellaccio ti chiudi…..
Poiiii, sappi che nonostante la mia bellezza, sono definita come uno degli abitanti più voraci dei fondali marini……………”

Senti “asteroide dalla simmetria raggiante” io ti ricordo una bambina che giocava qui e voleva diventare una Stella Marina ed io ti esudii” sentenziò seccato l’ Ombrellone Arcobaleno.

“Non farmi ridere…………un ombrellone che esaudisce desideri come………come una Fatina…..ahhhh…ahhh…..” replicò la Stella Marina quasi esanime e morente sotto il sole…….soggiungengendo……allora visto che hai questi poteri, adesso ti chiedo di farmi tornare nei miei fondali per non finire in una scatola di ricordi, ben asciugata e morta………..

“Quasi, quasi ti farei ritonare bambina per darti un sacco di sculaccioni, per come ti stai comportando con me” esplose l’ ombrellone con tono autoritario e risoluto!

Vedi, Stella Marina, quando mi apro e mi chiudo in continuazione!?

Ebbene io risucchio tutti i desideri di quelli a cui “faccio ombra”, mi chiudo per “segretarli” nel mio cuore rivolgendomi al Cielo che li realizzi e mi riapro per risucchiarne altri e così via………….

E’ un dono venuto dal Cielo e io non solo lo apprezzo, ma non posso neppure rinunciarLo, perchè del Cielo!

La “Stella Marina” ormai con un fil di vita, era basita e silenziosamente annichilita tanto da non aver più il coraggio di chiedere di riportarla alla vita.

Quasi rassegnata però disse “Ombrellone, ti chiedo scusa per ciò che ti ho detto e merito di finire così, scottata sotto il sole, quasi come in padella” e si congedò, mentre l’ ombrellone si richiuse, ma……….proprio come nelle fiabe in cui tutto può avvenire, all’aurora del mattino dopo nel cielo apparve una stella bellissima e luminosa “Stella Mattutina” dunque l’ ombrellone, aveva fatto rivivere la Stella Marina dai fondali al bellissimo infinito Cielo.



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