Alice Cascherina e Alice Curiosina

Fiaba pubblicata da: Orsola

Un pomeriggio  Alice Curiosina, andava leggendo un libro, voleva comprare un gelato, la gelateria era vicina.

Saltellando Alice Cascherina va a cadere proprio di fronte alla nostra lettrice.

“Io mi chiamo Alice” tese la mano Curiosina.

“Anche io” fece l’altra alzandosi

“Vado alla gelateria per un bel gelato, che gusto ti piace?” le  propose Curiosina.

“Crema cioccolato”, non si fece aspettare la bimbetta.

“Allora vieni con me, la gelateria è vicina”.

Le due bimbe chiacchierarono tutto il tempo e vissero un felice pomeriggio.

Ecco come da una coincidenza nasce spesso e volentieri una bella amicizia. Strano ma vero!

 

***

Ndr: come non consigliare le “Favolette di Alice” di Gianni Rodari … 🙂



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